La dichiarazione dello stato di emergenza di 12 mesi in alcune province toscane deliberato ieri dal Governo "ritengo sia una scelta importante, sono contento perché dà una risposta concreta a emergenze che abbiamo vissuto sul territorio regionale in tre distinti momenti". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a margine di un evento a Firenze.
Giani ha ricordato il maltempo che ha fatto danni in "Emilia Romagna che comprende le frane dell'Alto Mugello, ma poi anche quello che è accaduto a Castagneto, Bolgheri, San Vincenzo, Montecatini Val di Cecina dove ci sono state due persone disperse e una di loro ritrovata senza vita e poi quello che abbiamo vissuto tra Siena, Castelfiorentino e la Valdelsa. Questo è stato davvero un mese difficile per la Toscana e avere questo segno di riconoscimento dello stato di emergenza nazionale - ha concluso Giani - è una notizia positiva".
Giani ha ricordato il maltempo che ha fatto danni in "Emilia Romagna che comprende le frane dell'Alto Mugello, ma poi anche quello che è accaduto a Castagneto, Bolgheri, San Vincenzo, Montecatini Val di Cecina dove ci sono state due persone disperse e una di loro ritrovata senza vita e poi quello che abbiamo vissuto tra Siena, Castelfiorentino e la Valdelsa. Questo è stato davvero un mese difficile per la Toscana e avere questo segno di riconoscimento dello stato di emergenza nazionale - ha concluso Giani - è una notizia positiva".
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