"Vorrei che tutti mandassimo un grosso abbraccio virtuale a Liliana Segre, io penso che sia inaccettabile e da condannare che una donna che ha speso tutta la sua vita a ricordare e raccontare, per i giovani" possa ricevere "attacchi e insulti. Io penso che si debba prendere una posizione ferma, in rispetto di Liliana, di tutti i testimoni e di tutte le persone che non sono sopravvissute" al dramma della Shoah, "non so come sia possibile anche solo lontanamente di fare attacchi a Liliana". Lo ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro, intervenendo al meeting del Giorno della Memoria, in corso al teatro del Maggio a Firenze.
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