“Ancora siamo costretti a sentire slogan e ritornelli che derivano da un antirazzismo strumentale”

03 Apr 2025 12:32

“La realizzazione di Centri di Permanenza per i rimpatri in ogni regione italiana rappresenta non solo un atto concreto per la gestione dell’immigrazione irregolare, ma anche e soprattutto un presidio di legalità e di sicurezza per i cittadini. É evidente però che il Pd e la sinistra in Toscana, che persistono a riempirsi la bocca con una ormai superata ideologia, a queste priorità non siano in alcun modo interessati. Anzi. Ancora siamo costretti a sentire slogan e ritornelli che derivano da un antirazzismo strumentale e di maniera che, con l’inclusione e l’accoglienza, in realtà, non ha niente in comune. Sono solo parole vuote, prive di risposte concrete ad un fenomeno emergenziale del quale certe politiche del ‘senza se e senza ma’ sono responsabili. In Toscana, regione che persevera a ribellarsi al CPR, le città sono in balia dell’illegalità e del degrado diffusi, dirette conseguenze di un’accoglienza indiscriminata e priva di visione e rispetto. Il Pd toscano non ha fatto nulla di concreto per proteggere le nostre comunità, sa solo continuare a fare propaganda. Fratelli d’Italia ribadisce, con forza, l’urgenza di un CPR perché i cittadini toscani hanno diritto alla sicurezza e alla legalità compromesse da troppo tempo. Sarebbe opportuno che anche la sinistra se ne rendesse, finalmente, conto”. Lo scrivono, in una nota, il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi e il consigliere regionale toscano Sandra Bianchini, che annuncia un’interrogazione in Consiglio regionale a sua firma.

“Sui Cpr - aggiungono il senatore Marcheschi e il consigliere Bianchini - il Pd toscano ha avuto un’inversione di rotta da quando Elly Schlein è alla guida del partito, visto che Giani e diversi sindaci in passato erano favorevoli. Attraverso l’interrogazione, intendiamo sapere cosa intenda fare il governatore Giani in merito alla proposta del Governo”.