Il deputato e segretario regionale dem ha attaccato duramente il Governo

"In un paese civile chi governa ha il dovere di garantire la sicurezza sul lavoro, stipendi dignitosi, diritti e contrasto efficace allo sfruttamento. Questa destra in due anni ha perseguito politiche opposte promuovendo il precariato, affossando ogni tentativo di fissare per legge il salario minimo e depotenziando gli ispettorati del lavoro e quindi i controlli nelle aziende.

Le promesse del Ministero del Lavoro di monitorare la situazione per evitare che si verifichino altri casi come quello di Seano, se non verranno accompagnate da impegni e risorse concrete per prevenire il caporalato e assicurare le giuste tutele, lasciano il tempo che trovano e non assicurano nessun reale beneficio.

E soprattutto non scoraggiano gli episodi di violenza che continuano a ritersi con maggiore frequenza, come ad esempio la recente aggressione all’operaio di Quarrata (Pistoia) che è stato ferito soltanto per essersi rivolto al sindacato. In questo clima di oppressione e terrore il Governo Meloni è colpevolmente assente e le forze politiche che lo sostengono colpevolmente irrilevanti
”: è quanto dichiara il deputato Dem e segretario Pd della Toscana Emiliano Fossi nel corso del dibattito della interrogazione sull’aggressione ai danni degli operai pakistani e dei sindacalisti che stavano protestando a Seano, svolta oggi mercoledì 30 ottobre a Montecitorio.
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