"Sapere che da oggi la Toscana ha un strumento in più per difendere i lavoratori dalle crisi aziendali e creare sviluppo sul nostro territorio mi fa credere davvero che, insieme, possiamo fare bene (e sempre meglio) il nostro lavoro". Così il presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo interviene in merito alla legge sui consorzi industriali approvata la notte scorsa dall'Assemblea Toscana.
"Era il 6 di giugno - ricorda Mazzeo in un post su Fb - e quella sera la ricordo bene. A Pisa chiudevamo la campagna elettorale per le Europee e alcuni attivisti di un centro sociale pisano bloccarono il mio comizio in difesa degli operai della Gkn, sostenendo che non stessimo facendo abbastanza per approvare la legge sui consorzi industriali promossa anche da loro. Quella sera lasciai loro il palco e il microfono per dar voce alle loro rivendicazioni. E dopo averli ascoltati ed essermi confrontato con loro, spiegando quali fossero i tempi e i passaggi necessari per arrivare all'approvazione della legge, promisi loro (ma soprattutto agli ex operai della Gkn) che avrei fatto di tutto per approvarla entro la fine dell'anno. Questa notte, dopo una maratona in aula durata 4 giorni, la legge è stata approvata. E fuori dal Consiglio Regionale c'erano proprio loro, gli operai, che hanno accompagnato 'l'ultimo miglio' di questa norma coi loro cori e i loro tamburi e che hanno festeggiato insieme a noi questo traguardo. Credo sia stata una delle scene più belle che abbia visto in questi anni, la rappresentazione della politica che passa dalle parole ai fatti riuscendo a dare una nuova speranza a tanti lavoratori. Un risultato frutto di un percorso collettivo, col coinvolgimento delle rappresentanze sindacali e delle categorie economiche ma soprattutto con il contributo dei colleghi Gianni Anselmi e Silvia Noferi, primi firmatari della norma insieme a Vincenzo Ceccarelli e Maurizio Sguanci, e di tutti i colleghi della seconda commissione. Tutto questo mi rende davvero felice ed orgoglioso".
"Era il 6 di giugno - ricorda Mazzeo in un post su Fb - e quella sera la ricordo bene. A Pisa chiudevamo la campagna elettorale per le Europee e alcuni attivisti di un centro sociale pisano bloccarono il mio comizio in difesa degli operai della Gkn, sostenendo che non stessimo facendo abbastanza per approvare la legge sui consorzi industriali promossa anche da loro. Quella sera lasciai loro il palco e il microfono per dar voce alle loro rivendicazioni. E dopo averli ascoltati ed essermi confrontato con loro, spiegando quali fossero i tempi e i passaggi necessari per arrivare all'approvazione della legge, promisi loro (ma soprattutto agli ex operai della Gkn) che avrei fatto di tutto per approvarla entro la fine dell'anno. Questa notte, dopo una maratona in aula durata 4 giorni, la legge è stata approvata. E fuori dal Consiglio Regionale c'erano proprio loro, gli operai, che hanno accompagnato 'l'ultimo miglio' di questa norma coi loro cori e i loro tamburi e che hanno festeggiato insieme a noi questo traguardo. Credo sia stata una delle scene più belle che abbia visto in questi anni, la rappresentazione della politica che passa dalle parole ai fatti riuscendo a dare una nuova speranza a tanti lavoratori. Un risultato frutto di un percorso collettivo, col coinvolgimento delle rappresentanze sindacali e delle categorie economiche ma soprattutto con il contributo dei colleghi Gianni Anselmi e Silvia Noferi, primi firmatari della norma insieme a Vincenzo Ceccarelli e Maurizio Sguanci, e di tutti i colleghi della seconda commissione. Tutto questo mi rende davvero felice ed orgoglioso".
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