Il progetto di variante al capolinea non piace a palazzo Vecchio, ma il sindaco Tagliaferri ribatte: “Non è un problema”

La proposta del Comune di Campi Bisenzio di modificare l’ultimo tratto del percorso della futura linea 4.2 della tramvia (che collegherà Le Piagge a Campi Bisenzio) non è piaciuta all’amministrazione comunale di Firenze, che ha sottolineato come la variante campigiana rischia di allungare i tempi di realizzazione e di far aumentare i costi dell’infrastruttura.

Ma il sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, non è di quest’avviso, e nell’ultima conferenza dei servizi svoltasi martedì per discutere del progetto della nuova linea della tramvia, ha difeso la proposta di variante, definendola “una soluzione, non un problema”.

Tagliaferri ha definito “strumentali” le polemiche sulla variante al capolinea proposte da Campi Bisenzio, sottolineando che una sua eventuale realizzazione non inciderà né sui tempi né, tantomeno, sui costi dell’intero progetto: al contrario, il sindaco di Campi ha sostenuto che l’aumento dei costi sarebbe dovuto a criticità che sono emerse sull’intero tracciato, criticità che per questo hanno richiesto “integrazioni” che, inevitabilmente, si ripercuotono su tempi e costi.

La decisione di Tagliaferri sembra quindi quella di voler proseguire nel progetto di variante proposta alla conferenza dei servizi.
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