La lista Schmidt parla di un 'problema di trasparenza', ma dal Pd ribattono: 'Polemica strumentale'

Si accende il confronto fra maggioranza e opposizione sul tema dei finanziamenti elettorali. Ad andare all'attacco sono i consiglieri della lista Eike Schmidt, che in una nota scrvono: "È sbagliato che il partito, che ha sempre posto questioni morali - agli altri - ed evidenziato gli altrui conflitti di interessi, non si faccia particolari problemi nel ricevere finanziamenti, seppur legittimi ma chiaramente inopportuni, da persone che hanno incarichi nel vasto mondo delle partecipazioni comunali o da chi opera o riceve appalti pubblici dal Comune, come Avr. C'è un grave problema di trasparenza". 

"Intendiamo andare avanti ‐ sottolineano Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini - e vederci chiaro su quanti finanziamenti sono arrivati all'attuale sindaca, quanti ne siano stati dichiarati, chi siano gli altri finanziatori oltre a quelli emersi grazie alla stampa". "Da parte nostra - insistono i consiglieri della Lista civica Eike Schmidt - rivendichiamo, oltre all'ampio contributo dell'auto-finanziamento, di aver avuto finanziamenti in larga misura da persone che non hanno - e non avranno mai - un interesse economico diretto con la Città, persone, per lo più non fiorentine o mecenati esteri, tutti preoccupati dell'evidente stato di degrado – non solo fisico ma anche morale – della nostra città, di cui anche la vicenda dei finanziamenti è uno specchio fedele".

A stretto giro è arrivata la replica dei consiglieri di maggioranza Luca Milani (capogruppo, in foto), Alessandra Innocenti e Cristiano Balli: "I consiglieri di opposizione si
 occupano adesso anche dei finanziamenti elettorali pur di far polemica dichiarando che c’è un grave problema di trasparenza.

Niente di più falso. Le spese e i finanziamenti elettorali sono tutti rendicontati, come previsto dalla legge, dati accessibili a tutti e sotto la responsabilità del mandatario elettorale. Ancora una volta i consiglieri di minoranza sollevano una polemica strumentale.

Noi abbiamo un’idea di far politica diversa, basata sulle idee per la città, tutto il resto è strumentale. Solo insinuare un malaffare che non c’è è funzionale a minare le tante azioni prese in città per i cittadini: dai lavori alle tramvie, al governo dell’overturism, ai 200 neo assunti tra gli agenti di Polizia Municipale, al piano casa con i primi 6 milioni stanziati, all’approvazione del Piano Operativo Comunale."

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