"E' talmente palese ed evidente che, per i danni subiti e per l'allarme provocato con la necessità di pensare sempre più a opere di prevenzione, lo stato d'emergenza nazionale sia necessario". Lo ha ribadito anche oggi Eugenio Giani, presidente della Toscana, parlando della recente ondata di maltempo che fra il 23 e il 15 marzo ha colpito vari territori, "soprattutto il Mugello, il Montalbano e il Pistoiese o nelle aree di Empoli e del Pisano".
Secondo Giani, che ha parlato a margine di un convegno a Firenze, "tutti non possono che condividere questa indicazione", e dunque "spero che venga dato seguito a quanto il direttore della Protezione Civile Ciciliano ci disse nella sua presenza proprio qua a Firenze".
L'auspicio espresso dal governatore Giani è che "oggi gli ispettori, che vengono a verificare i danni, diano quella relazione che tutti sentiamo essere naturale e conseguente a quello che è accaduto, per lo stato d'emergenza nazionale".
Secondo Giani, che ha parlato a margine di un convegno a Firenze, "tutti non possono che condividere questa indicazione", e dunque "spero che venga dato seguito a quanto il direttore della Protezione Civile Ciciliano ci disse nella sua presenza proprio qua a Firenze".
L'auspicio espresso dal governatore Giani è che "oggi gli ispettori, che vengono a verificare i danni, diano quella relazione che tutti sentiamo essere naturale e conseguente a quello che è accaduto, per lo stato d'emergenza nazionale".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies