“L’eccezionalità dell’evento non giustifica i disagi subiti dai cittadini” scrive in una nota il consigliere comunale

L’ondata improvvisa e violenta di maltempo che questa mattina si è abbattuta su Firenze ha scatenato la polemica politica, con l’opposizione che ha criticato la mancata manutenzione di caditoie e tombini da parte del Comune.

Sul tema è intervenuto anche il consigliere comunale e capogruppo di FI a Palazzo Vecchio Alberto Locchi, che in una nota ha scritto “Pur ribadendo l’eccezionalità di alcuni eventi atmosferici e la loro difficoltosa gestione, ci sono azioni che l’amministrazione comunale si deve impegnare a perpetrarle per scongiurare il più possibile i disagi alla popolazione. Oggi, oltre agli allagamenti, anche la tramvia si è fermata. Qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di difficoltà e disservizi ai cittadini”.

Locchi ha portato come esempio della mancata manutenzione delle caditoie l’allagamento di via Romana: “Un esempio su tutti Via Romana che, ricordo, è stata completamente rifatta da pochi mesi. Stamani, dopo la precipitazione atmosferica, era completamente allagata, con le caditoie intasate dal fogliame. Considerando che Via Romana non ha alberi e i primi alberi a foglia sono a Porta Romana, è evidente che la manutenzione delle caditoie non sia stata fatta a regola d’arte”.

Sulla mancata manutenzione delle caditoie ha annunciato un'interrogazione anche il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia:"Chiediamo un approfondimento in commissione mobilità sui lavori stradali e sulla pulizia delle caditoie. Quanto accaduto dopo la pioggia di questa mattina deve spingere l'amministrazione a riflettere su come vengono gestite le nostre strade", così i consiglieri di Fdi a Palazzo Vecchio Angela Sirello (capogruppo), Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo, a proposito del maltempo che ha colpito oggi Firenze.
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