Così l'Assessore regionale alla protezione civile Monia Monni

"Dal Governo mancano 107 milioni degli interventi di tipo B, quindi tutta la ricostruzione, quelli che si chiamano interventi per la riduzione del rischio residuo" e altri "40 milioni di somme urgenze". Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'ambiente e alla Protezione civile, Monia Monni, a margine di un evento in Regione facendo il punto sugli interventi dopo l'alluvione del novembre 2023 che colpì Campi Bisenzio (Firenze).

    "La Regione Toscana - ha detto Monni - ha investito nell'immediato post alluvione, fino a ora, circa 40 milioni sul territorio campigiano. Sono molti gli interventi fatti. Un lavoro molto intenso che si è unito ai lavori che avevamo già previsto e finanziato prima dell'evento e che stanno partendo in questi giorni: è partito un cantiere importante sul fiume Bisenzio del valore di 2,7 milioni e abbiamo finito i progetti esecutivi, andremo in gara a breve, per altri due lotti del Marina che non sono finanziati nel post evento perché, rispetto a un fabbisogno a Campi di 107 milioni per mettere il territorio in sicurezza rispetto ai nuovi eventi meteo, purtroppo non abbiamo notizia di nessun tipo di finanziamento" da parte del Governo.

  "Quindi - ha concluso Monni - ci stiamo attrezzando per agire su quelle che consideriamo emergenze assolute"
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies