Nella notte sono comparsi per le strade di Firenze dei manifesti con il volto e il nome di Marco Carrai, accompagnati dalla scritta "sionista". A darne notizia sono stati i rappresentanti del centrodestra, che hanno espresso solidarietà al console onorario di Israele e presidente della Fondazione Meyer, Marco Carrai. Tra i primi a intervenire sono stati Marco Stella, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, e Alessandro Draghi di Fratelli d'Italia, vicepresidente del consiglio comunale di Firenze.

Stella ha dichiarato: "Esprimiamo totale e incondizionata solidarietà a Marco Carrai, il cui nome è stato associato a manifesti affissi illegalmente per le vie della città, firmati dal partito Carc (Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo). I manifesti invitano anche a partecipare a un evento sabato in supporto alla causa palestinese. Ci auguriamo che le autorità competenti rimuovano immediatamente questi manifesti".

Draghi ha definito "ignobili" i manifesti appesi vicino al Meyer e ha chiesto la loro rimozione urgente. Ha inoltre aggiunto: "Questo attacco è indegno. Marco Carrai non è un guerrafondaio, ma una persona che ha sempre promosso il dialogo. Mi auguro che anche altre forze politiche esprimano solidarietà e riconfermo il mio sostegno al suo ruolo alla guida della Fondazione Meyer".