“Sono grato di esser stato eletto, durante l’assemblea Nato che si è tenuta a Montreal, vicepresidente della commissione Economia e Difesa per la Transizione e Sviluppo. Sono particolarmente onorato da questo incarico perché, durante questo complesso momento storico globale, sento la responsabilità di rappresentare, per la mia parte, valori quali il sostegno e l’alleanza tra paesi democratici. Si tratta della sola garanzia per difenderci da chi vuol sovvertire i principi di libertà.
Dopo anni di disarmo, le rinnovate minacce belliche di alcuni stati aggressivi mettono infatti a rischio la pace e la democrazia. Nessuna nazione può difendersi da sola e nessuno può pensare che un domani tali minacce non potrebbero colpire chiunque. Girarsi dall’altra parte significherebbe accettare la guerra come strumento politico. Tutti i paesi devono allora fare la propria parte, ma la sicurezza non è gratuita e dobbiamo capire che più spendiamo nella difesa dei nostri popoli, più allontaniamo i conflitti.
È quindi con questo spirito che onorerò la carica appena conferitami, ringraziando e complimentandomi con la delegazione italiana, che ha saputo acquisire posizioni di prestigio all’interno dell'assemblea Nato”. Lo scrive, in una nota, il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
Dopo anni di disarmo, le rinnovate minacce belliche di alcuni stati aggressivi mettono infatti a rischio la pace e la democrazia. Nessuna nazione può difendersi da sola e nessuno può pensare che un domani tali minacce non potrebbero colpire chiunque. Girarsi dall’altra parte significherebbe accettare la guerra come strumento politico. Tutti i paesi devono allora fare la propria parte, ma la sicurezza non è gratuita e dobbiamo capire che più spendiamo nella difesa dei nostri popoli, più allontaniamo i conflitti.
È quindi con questo spirito che onorerò la carica appena conferitami, ringraziando e complimentandomi con la delegazione italiana, che ha saputo acquisire posizioni di prestigio all’interno dell'assemblea Nato”. Lo scrive, in una nota, il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
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