"La situazione fronte maltempo è ancora grave in Toscana, nonostante i nostri continui allarmi e solleciti. Ancora una volta è Montemurlo la più colpita, soprattutto a Oste, dove i cittadini subiscono gli ennesimi danni dopo quelli dell'anno passato, senza dimenticare Prato, soprattutto Figline, e la Val Bisenzio, anch'essa già più volte colpita.
Quanto a Montemurlo mi segnalano problemi, a caduta degli allagamenti, come traffico in tilt. Sicuramente, l'aver acconsentito alla cementificazione continua ha contribuito a questa situazione ma ciò che continua a mancare è la prevenzione con la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Preoccupa la situazione a Pistoia dove sono tracimati alcuni torrenti. Preoccupa molto la situazione dell'Ombrone che sta superando i livelli di guardia.
Giungono, inoltre, segnalazioni di gravi lacune nei servizi di pulizia di strade, tombini, fiumi. Anche nell'Alto Mugello, già colpito nel maggio 2023 per la prima volta, ci sono nuovi problemi. Ancora una volta la Toscana si conferma indietro sul fronte della prevenzione e drammaticamente indietro sul fronte delle infrastrutture contro il rischio idrogeologico, problema oramai quotidiano, ma per la Regione non sembra essere una priorità, visto che il commissario straordinario all'emergenza, ancora Eugenio Giani, non ha sfruttato il suo decisivo ruolo per agire andando in deroga anche a tutti i vincoli facendo finalmente le opere".
Lo afferma Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.
Quanto a Montemurlo mi segnalano problemi, a caduta degli allagamenti, come traffico in tilt. Sicuramente, l'aver acconsentito alla cementificazione continua ha contribuito a questa situazione ma ciò che continua a mancare è la prevenzione con la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Preoccupa la situazione a Pistoia dove sono tracimati alcuni torrenti. Preoccupa molto la situazione dell'Ombrone che sta superando i livelli di guardia.
Giungono, inoltre, segnalazioni di gravi lacune nei servizi di pulizia di strade, tombini, fiumi. Anche nell'Alto Mugello, già colpito nel maggio 2023 per la prima volta, ci sono nuovi problemi. Ancora una volta la Toscana si conferma indietro sul fronte della prevenzione e drammaticamente indietro sul fronte delle infrastrutture contro il rischio idrogeologico, problema oramai quotidiano, ma per la Regione non sembra essere una priorità, visto che il commissario straordinario all'emergenza, ancora Eugenio Giani, non ha sfruttato il suo decisivo ruolo per agire andando in deroga anche a tutti i vincoli facendo finalmente le opere".
Lo afferma Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.
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