“La Toscana Diffusa sarà fatta dal Governo Meloni. Quest’esecutivo si sta occupando come mai nessun Governo prima d’ora, delle cosiddette aree interne e lo fa con la consapevolezza che servono strategie per il futuro e risorse. Con l’approvazione in Senato del Ddl Montagna abbiamo un’ulteriore riprova di tutto questo: saranno stanziati 200 milioni di euro per garantire maggiori servizi, incentivi allo sviluppo e misure a sostegno del tessuto socio-economico, così da contrastare lo spopolamento e ridurre i divari territoriali. A tutto questo si somma l’approvazione di un ordine del giorno del senatore di FdI e Presidente della Commissione Agricoltura Luca De Carlo che chiede di stanziare ulteriori soldi!
In Toscana le aree montane costituiscono circa un terzo dell'estensione territoriale e qui vi abita un quinto della popolazione per il momento. La montagna è una risorsa preziosissima, costituisce un elemento identitario della nostra storia e delle nostre attività produttive. Il suo spopolamento non è solo un fenomeno sociale ma sta avendo delle ripercussioni anche dal punto di vista idrogeologico. Chi governa questa Regione da ben 53 anni, non ha mai portato avanti una strategia di rilancio e crescita di questa importante fetta di territorio e oggi ci troviamo in queste condizioni. L’unica cosa che è riuscito a fare Giani è stato presentare, ad un anno dalla scadenza del mandato, una legge sulla Toscana Diffusa che servirà soltanto a fargli fare campagna elettorale sempre che il centrosinistra voglia un suo secondo mandato. Quella legge è una vergogna perché non contiene né una strategia per la montagna né risorse.
Insomma, se la Toscana diventerà diffusa sarà solo merito del Governo Meloni e non di Giani e del suo Pd” lo dice il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi.
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