La delibera approvata ieri dalla Giunta guidata da Sara Funaro che sancisce la permanenza della Fiorentina allo stadio Franchi durante il periodo dei lavori non è piaciuta alla Lega, che attraverso il consigliere comunale Guglielmo Mossuto e il capogruppo al Q2 Stefano Nencioni l’ha duramente criticata.
“Al di là delle solite parole a fiumi, sempre profuse per lo Stadio, questa Amministrazione non presenta mai un cronoprogramma lavori chiaro, mese per mese, anno per anno. Ancora una volta non ci sono certezze per i tifosi e per i residenti di Campo Marte” scrivono in una nota i due, che proseguono “l’unica certezza che vediamo e che ci tranquillizza è l’attenzione e l’impegno del Presidente Rocco Commisso per lo stadio Franchi. L’amministrazione comunale ed il Sindaco Funaro, che ha la delega diretta sul tema stadio, invece latitano nelle risposte”.
È l’assenza del cronoprogramma a destare quindi maggiore preoccupazione nel gruppo consiliare, che annuncia, per il Consiglio comunale di lunedì prossimo, la presentazione di una domanda di attualità.
“Chiederemo poche cose, ma chiare: se il Comune è in grado di fornire un cronoprogramma lavori in modo da poterlo divulgare ai cittadini; quale sarà lo stato reale dello stadio (e non solo nei sogni del Sindaco) per il centenario 2026 della Fiorentina e se, come ci auguriamo, sarà intrapresa la decisione di organizzare assemblee pubbliche (nei prossimi mesi) organizzate dalla Giunta con i residenti del Quartiere 2 per parlare di tutte le novità ed i disagi per viabilità e sosta che i cantieri porteranno. Vogliamo e chiediamo un confronto “aperto”. Non le solite decisioni del Sindaco prese fra le quattro mura della sua stanza”.Condividi
Attiva i cookies