"Il documento che abbiamo portato oggi in assemblea, approvato con larghissima maggioranza, più dell'80% delle quote, è importante, stabilisce quella che è la linea che vogliamo portare avanti, dando mandato all'azienda per presentare un nuovo piano industriale che tenga conto degli investimenti necessari, del mantenimento delle tariffe e delle modalità di finanziamento alternative alla borsa". Lo ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro, in occasione dell'assemblea dei soci della Multiutility toscana.
"E' chiaro che il tema dei finanziamenti e delle tariffe devono stare insieme e diamo mandato su questo - ha aggiunto - Col punto, che è centrale, di mantenere l'acqua dentro il percorso, insieme a tutto il resto e l'allargamento e l'ampliamento con gli altri territori".
"Poi ci sono tutta una serie di punti specifici - prosegue - ma il concetto è che si va avanti con l'operazione di aggregazione, ampliamento della multiutility valutando quali sono le formule di finanziamento e mantenendo tutti i servizi insieme perché questo è lo scopo del percorso che abbiamo portato avanti. Nel documento abbiamo dato mandato all'azienda di studiare tutte quelle che sono le forme di investimento e finanziamento alternative".
Sull'acqua, ha concluso Funaro, "non c'è un tema di acqua pubblica. L'acqua è pubblica anche in Publiacqua. Oltre a questo c'è un percorso che è stato già definito, votato all'interno di Ait, e si prosegue con quel percorso".
"E' chiaro che il tema dei finanziamenti e delle tariffe devono stare insieme e diamo mandato su questo - ha aggiunto - Col punto, che è centrale, di mantenere l'acqua dentro il percorso, insieme a tutto il resto e l'allargamento e l'ampliamento con gli altri territori".
"Poi ci sono tutta una serie di punti specifici - prosegue - ma il concetto è che si va avanti con l'operazione di aggregazione, ampliamento della multiutility valutando quali sono le formule di finanziamento e mantenendo tutti i servizi insieme perché questo è lo scopo del percorso che abbiamo portato avanti. Nel documento abbiamo dato mandato all'azienda di studiare tutte quelle che sono le forme di investimento e finanziamento alternative".
Sull'acqua, ha concluso Funaro, "non c'è un tema di acqua pubblica. L'acqua è pubblica anche in Publiacqua. Oltre a questo c'è un percorso che è stato già definito, votato all'interno di Ait, e si prosegue con quel percorso".
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