Nessuna strada sarà intitolata a Giorgio Almirante e Giovanni Gentile.
L’ultimo episodio dello scontro che da qualche tempo vede impegnate maggioranza e opposizione si è svolto in commissione cultura e sport e, come racconta questa mattina La Nazione, ha visto la maggioranza e parte dell’opposizione votare a favore della mozione “Nessun luogo toponomastico intitolato a Giovanni Gentile e Giorgio Almirante”.
La proposta era stata avanzata in origine dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e aveva ricevuto il sostegno anche dell’attuale ministro della Cultura Alessandro Giuli, ma fin da subito il centrosinistra si era schierato nettamente contro.
Come spiega il quotidiano, la mozione approvata ieri impegna la Giunta guidata dalla sindaca Funaro a rigettare qualunque proposta di intitolazione di spazi pubblici ad Almirante e Gentile, confrontandosi anche con altri enti come scuole o Università, e a dialogare con gli altri comuni dell’area metropolitana affinché prendano identica posizione.
Sul tema è andato all’attacco della maggioranza Giovanni Gandolfo (FdI), secondo il quale “è del tutto inedito che si presenti un atto di toponomastica contro qualcuno e non a favore” e che per “Pd e compagni conta più l’ideologia della storia e della cultura”.
Dalla maggioranza risponde Marco Burgassi (Pd): “In una città medaglia d’oro della Resistenza credo non sia appropriato intitolare luoghi a certi personaggi”.
L’ultimo episodio dello scontro che da qualche tempo vede impegnate maggioranza e opposizione si è svolto in commissione cultura e sport e, come racconta questa mattina La Nazione, ha visto la maggioranza e parte dell’opposizione votare a favore della mozione “Nessun luogo toponomastico intitolato a Giovanni Gentile e Giorgio Almirante”.
La proposta era stata avanzata in origine dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e aveva ricevuto il sostegno anche dell’attuale ministro della Cultura Alessandro Giuli, ma fin da subito il centrosinistra si era schierato nettamente contro.
Come spiega il quotidiano, la mozione approvata ieri impegna la Giunta guidata dalla sindaca Funaro a rigettare qualunque proposta di intitolazione di spazi pubblici ad Almirante e Gentile, confrontandosi anche con altri enti come scuole o Università, e a dialogare con gli altri comuni dell’area metropolitana affinché prendano identica posizione.
Sul tema è andato all’attacco della maggioranza Giovanni Gandolfo (FdI), secondo il quale “è del tutto inedito che si presenti un atto di toponomastica contro qualcuno e non a favore” e che per “Pd e compagni conta più l’ideologia della storia e della cultura”.
Dalla maggioranza risponde Marco Burgassi (Pd): “In una città medaglia d’oro della Resistenza credo non sia appropriato intitolare luoghi a certi personaggi”.
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