Si è insediato il nuovo Consiglio della Città metropolitana di Firenze, guidato dalla sindaca Sara Funaro. Funaro ha scelto di tenersi le deleghe su pianificazione strategica metropolitana, relazioni internazionali, rapporti con le istituzioni europee, istituzioni e fondazioni culturali. Il vice sindaco metropolitano sarà il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi che avrà anche deleghe importanti come bilancio e personale. Il capo di gabinetto è Alfredo Esposito mentre il capo della segreteria della sindaca metropolitana è l'ex vicesindaca di Firenze Alessia Bettini.
Il capogruppo del Pd è Nicola Armentano, di 'Per il cambiamento' è Alessandro Scipioni e di 'Territori al centro' Francesco Casini. Andrea Tagliaferri è stato scelto come capogruppo di 'Territori beni comuni', Diana Kapo avrà il compito di guidare da capogruppo 'Uniti per la città metropolitana'.
"Abbiamo di fronte un lavoro importante da portare avanti, sono felice dell'insediamento oggi del nuovo consiglio della Città metropolitana - ha dichiarato Funaro -. Abbiamo di fronte un mandato con tantissimi investimenti, tanti finanziamenti, importanti progetti da portare a casa su temi come le scuole, viabilità, rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale".
Secondo Funaro è importante "fare un lavoro di sinergia, di squadra con tutti i territori perché nel nostro progetto, sia come città di Firenze che città metropolitana, c'è quello di lavorare per avere una Metrocittà che sia sempre più connessa e dove i cittadini si sentano parte di una grande Firenze".
NEL DETTAGLIO
La Città metropolitana riferisce che Sara Funaro si occuperà delle deleghe 'Pianificazione Strategica Metropolitana, Relazioni Internazionali, Rapporti con le Istituzioni Europee, Istituzioni e Fondazioni Culturali';
il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi sarà vicesindaco Metropolitano, Bilancio, Personale, Innovazione e Digitalizzazione; quello di Scandicci Claudia Sereni ha Cultura, Legalità, Lavoro;
David Baroncelli (sindaco di Barberino Tavarnelle): Viabilità zona Chianti e Piana Fiorentina, Trasporto Pubblico Locale;
Emma Donnini (sindaca di Fucecchio): Edilizia Scolastica e Viabilità Empolese Valdelsa, FiPiLi, Polizia Locale Metropolitana;
Sara Di Maio (Barberino di Mugello): Sviluppo Economico, Turismo, Rapporti con le Aree Interne, Viabilità Mugello e Valdarno Valdisieve;
Massimo Fratini: Pianificazione Territoriale di Coordinamento, Protezione civile;
Nicola Armentano: Promozione della Salute, Sport, Sociale, Società Partecipate, Servizi Pubblici Locali, Patrimonio;
Carlo Boni (sindaco di Pontassieve): Progetti Educativi, Memoria, Ambiente e Parchi, Agricoltura, Edilizia Scolastica Mugello e Valdarno Valdisieve;
Michela Monaco: Pari Opportunità e Accessibilità universale;
Beatrice Barbieri: Edilizia scolastica area fiorentina e programmazione della Rete Scolastica;
Alessandra Innocenti: Pums - Piano Urbano Mobilità Sostenibile, Ciclovie e Piste Ciclabili;
Diana Kapo: Formazione Professionale e Politiche Giovanili, Partecipazione e Beni comuni.
Nel Consiglio, capogruppo del Pd è Nicola Armentano; del gruppo 'Per il cambiamento' Alessandro Scipioni; di 'Territori al centro' Francesco Casini; di 'Territori beni comuni' Andrea Tagliaferri; di 'Uniti per la Città metropolitana' Diana Kapo.
Riguardo alla 'macchina amministrativa' capo di gabinetto è Alfredo Esposito mentre capo della segreteria della sindaca metropolitana è Alessia Bettini.
OBIETTIVI
"Più trasporti e meno traffico, migliori strade, più verde, supporto ai cittadini fragili". Sono alcuni punti cardine delle linee di mandato 2024-2029 della Città metropolitana di Firenze, presentate oggi a Palazzo Medici Riccardi dalla sindaca metropolitana Sara Funaro.
Funaro ha individuato tre direttrici programmatiche, declinate in ulteriori indirizzi strategici. La prima, si legge in una nota, è 'Persone al centro', poi 'Protagonisti di sfide complesse' e 'Sinergia, programmazione metropolitana'.
Nella prima direttrice è inclusa ad esempio l'area della scuola: nel mandato sarà realizzato il completamento del nuovo polo scolastico degli Istituti Meucci e Galilei nella zona sud di Firenze per un investimento di circa 72 milioni di euro.
A livello di viabilità i principali interventi comprendono la variante di Grassina (Firenze) sulla Sr 222, la variante di Troghi, la realizzazione della Srt 429 e gli interventi sui ponti.
Tra le priorità i servizi come il bonus back del tpl per gli studenti, i viaggi della memoria, l'inclusione a scuola. A livello di lavoro, si spiega ancora dalla Metrocittà, nel precedente mandato sono state 46 le crisi aziendali seguite e 162 i lavoratori reinseriti.
Nella seconda direttrice una delle sfide principali è quella sul "miglior utilizzo della tecnologia", la "riforestazione con 35mila nuovi alberi" e l'attenzione alla cultura.
La terza direttrice comprende "l'importanza della pianificazione metropolitana, per l'assetto del territorio e l'utilizzo dei fondi Pnrr, si accompagna a una visione che comprende le relazioni nazionali, internazionali e il lavoro".
"Nel futuro - sottolinea Funaro - considerando anche i fondi limitati, riuscire a fare pienamente squadra tra territori, coordinare obiettivi, programmi e infrastrutture può essere il reale elemento di successo nella realizzazione di buone opere. Si riparte perciò dal Piano Strategico Metropolitano 2030, Rinascimento Metropolitano, che nel corso del mandato dovrà essere aggiornato per allinearsi alle nuove sfide, definendo nuove azioni, un nuovo modello di sviluppo con una maggiore integrazione organizzativa tra enti locali, in grado di attirare talenti, risorse e investimenti da cui possano trovare beneficio tutti i territori: migliorando gli interventi, infatti, si evitano le ripetizioni e si riducono gli sprechi".
Il capogruppo del Pd è Nicola Armentano, di 'Per il cambiamento' è Alessandro Scipioni e di 'Territori al centro' Francesco Casini. Andrea Tagliaferri è stato scelto come capogruppo di 'Territori beni comuni', Diana Kapo avrà il compito di guidare da capogruppo 'Uniti per la città metropolitana'.
"Abbiamo di fronte un lavoro importante da portare avanti, sono felice dell'insediamento oggi del nuovo consiglio della Città metropolitana - ha dichiarato Funaro -. Abbiamo di fronte un mandato con tantissimi investimenti, tanti finanziamenti, importanti progetti da portare a casa su temi come le scuole, viabilità, rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale".
Secondo Funaro è importante "fare un lavoro di sinergia, di squadra con tutti i territori perché nel nostro progetto, sia come città di Firenze che città metropolitana, c'è quello di lavorare per avere una Metrocittà che sia sempre più connessa e dove i cittadini si sentano parte di una grande Firenze".
NEL DETTAGLIO
La Città metropolitana riferisce che Sara Funaro si occuperà delle deleghe 'Pianificazione Strategica Metropolitana, Relazioni Internazionali, Rapporti con le Istituzioni Europee, Istituzioni e Fondazioni Culturali';
il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi sarà vicesindaco Metropolitano, Bilancio, Personale, Innovazione e Digitalizzazione; quello di Scandicci Claudia Sereni ha Cultura, Legalità, Lavoro;
David Baroncelli (sindaco di Barberino Tavarnelle): Viabilità zona Chianti e Piana Fiorentina, Trasporto Pubblico Locale;
Emma Donnini (sindaca di Fucecchio): Edilizia Scolastica e Viabilità Empolese Valdelsa, FiPiLi, Polizia Locale Metropolitana;
Sara Di Maio (Barberino di Mugello): Sviluppo Economico, Turismo, Rapporti con le Aree Interne, Viabilità Mugello e Valdarno Valdisieve;
Massimo Fratini: Pianificazione Territoriale di Coordinamento, Protezione civile;
Nicola Armentano: Promozione della Salute, Sport, Sociale, Società Partecipate, Servizi Pubblici Locali, Patrimonio;
Carlo Boni (sindaco di Pontassieve): Progetti Educativi, Memoria, Ambiente e Parchi, Agricoltura, Edilizia Scolastica Mugello e Valdarno Valdisieve;
Michela Monaco: Pari Opportunità e Accessibilità universale;
Beatrice Barbieri: Edilizia scolastica area fiorentina e programmazione della Rete Scolastica;
Alessandra Innocenti: Pums - Piano Urbano Mobilità Sostenibile, Ciclovie e Piste Ciclabili;
Diana Kapo: Formazione Professionale e Politiche Giovanili, Partecipazione e Beni comuni.
Nel Consiglio, capogruppo del Pd è Nicola Armentano; del gruppo 'Per il cambiamento' Alessandro Scipioni; di 'Territori al centro' Francesco Casini; di 'Territori beni comuni' Andrea Tagliaferri; di 'Uniti per la Città metropolitana' Diana Kapo.
Riguardo alla 'macchina amministrativa' capo di gabinetto è Alfredo Esposito mentre capo della segreteria della sindaca metropolitana è Alessia Bettini.
OBIETTIVI
"Più trasporti e meno traffico, migliori strade, più verde, supporto ai cittadini fragili". Sono alcuni punti cardine delle linee di mandato 2024-2029 della Città metropolitana di Firenze, presentate oggi a Palazzo Medici Riccardi dalla sindaca metropolitana Sara Funaro.
Funaro ha individuato tre direttrici programmatiche, declinate in ulteriori indirizzi strategici. La prima, si legge in una nota, è 'Persone al centro', poi 'Protagonisti di sfide complesse' e 'Sinergia, programmazione metropolitana'.
Nella prima direttrice è inclusa ad esempio l'area della scuola: nel mandato sarà realizzato il completamento del nuovo polo scolastico degli Istituti Meucci e Galilei nella zona sud di Firenze per un investimento di circa 72 milioni di euro.
A livello di viabilità i principali interventi comprendono la variante di Grassina (Firenze) sulla Sr 222, la variante di Troghi, la realizzazione della Srt 429 e gli interventi sui ponti.
Tra le priorità i servizi come il bonus back del tpl per gli studenti, i viaggi della memoria, l'inclusione a scuola. A livello di lavoro, si spiega ancora dalla Metrocittà, nel precedente mandato sono state 46 le crisi aziendali seguite e 162 i lavoratori reinseriti.
Nella seconda direttrice una delle sfide principali è quella sul "miglior utilizzo della tecnologia", la "riforestazione con 35mila nuovi alberi" e l'attenzione alla cultura.
La terza direttrice comprende "l'importanza della pianificazione metropolitana, per l'assetto del territorio e l'utilizzo dei fondi Pnrr, si accompagna a una visione che comprende le relazioni nazionali, internazionali e il lavoro".
"Nel futuro - sottolinea Funaro - considerando anche i fondi limitati, riuscire a fare pienamente squadra tra territori, coordinare obiettivi, programmi e infrastrutture può essere il reale elemento di successo nella realizzazione di buone opere. Si riparte perciò dal Piano Strategico Metropolitano 2030, Rinascimento Metropolitano, che nel corso del mandato dovrà essere aggiornato per allinearsi alle nuove sfide, definendo nuove azioni, un nuovo modello di sviluppo con una maggiore integrazione organizzativa tra enti locali, in grado di attirare talenti, risorse e investimenti da cui possano trovare beneficio tutti i territori: migliorando gli interventi, infatti, si evitano le ripetizioni e si riducono gli sprechi".
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