La Lega scende in campo con una raccolta firme per opporsi all’introduzione dell’abbonamento per la sosta nelle ZCS a Firenze

“Con il Pd a Firenze abbiamo ormai la certezza che chiunque abbia commesso il crimine di possedere un bene, che sia un’auto o una abitazione, debba essere condannato a nuove e insensate stangate. L’ultima trovata riguarda i parcheggi: non solo i posti auto sono sempre meno a causa della tramvia, ma quelli rimasti ci vengono fatti pagare a peso d’oro”,  afferma Galli.

“Se la vetrofania aveva incontrato il parere favorevole degli utenti non possiamo dire lo stesso di questo abbonamento che penalizza pesantemente i residenti. Non basta schierarsi a favore della mobilità pubblica - oltretutto ancora incompleta - per giustificare un aumento spropositato dei costi. Se ci fosse stato un confronto con le opposizioni - spiega il consigliere regionale - avremmo potuto suggerire alternative come l’aumento delle tariffe ai parcometri per i non residenti, evitando di colpire chi vive in città. Sorprende il silenzio della Sindaca Funaro su questa iniziativa dell'assessore Giorgio, ma non possiamo permettere che queste critiche e lamentele cadano nel dimenticatoio. Per questo, la Lega ha promosso una raccolta firme, che sarà organizzata nei gazebo e nelle attività del territorio, per dare ai cittadini la possibilità di esprimere il loro dissenso contro questa stangata mascherata da regolamento. L’iniziativa - conclude Galli - mira non solo a raccogliere il malcontento dei fiorentini, ma anche a spingere la Sindaca e la Giunta a ripensare una misura che, a tutti gli effetti, rappresenta l’ennesimo regalo di Natale del PD con il prezzo pagato direttamente dai cittadini".
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