Il Partito Democratico pratese è alle prese con una vera e propria bomba, quella innescata dalle dimissioni della sindaca Ilaria Bugetti, ad appena un anno dall’insediamento, accusata di corruzione e in attesa della pronuncia del gip sulla richiesta di domiciliari avanzata dalla procura di Firenze.
Come scrive stamani il Corriere Fiorentino, stasera i vertici locali del partito si riuniranno per la seconda sessione della Direzione, in questo modo facendo saltare l’assemblea pubblica convocata dai dem proprio per affrontare la questione con la cittadinanza.
Ma mentre a Prato si cerca di ricompattarsi, in vista anche dell’appuntamento delle regionali e delle prossime elezioni amministrative, in Regione (Bugetti è stata consigliera regionale nelle ultime due legislature) il centrodestra incalza chiedendo un’indagine su alcuni atti della giunta che, secondo l’opposizione, potrebbero aver favorito il presunto corruttore Matteini Bresci: una richiesta, spiega il quotidiano, bocciata dalla maggioranza.
Come scrive stamani il Corriere Fiorentino, stasera i vertici locali del partito si riuniranno per la seconda sessione della Direzione, in questo modo facendo saltare l’assemblea pubblica convocata dai dem proprio per affrontare la questione con la cittadinanza.
Ma mentre a Prato si cerca di ricompattarsi, in vista anche dell’appuntamento delle regionali e delle prossime elezioni amministrative, in Regione (Bugetti è stata consigliera regionale nelle ultime due legislature) il centrodestra incalza chiedendo un’indagine su alcuni atti della giunta che, secondo l’opposizione, potrebbero aver favorito il presunto corruttore Matteini Bresci: una richiesta, spiega il quotidiano, bocciata dalla maggioranza.
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