“Dispiace sentire che il governatore Giani oggi parli di ostruzionismo da parte delle opposizioni rispetto al non-Piano dei rifiuti voluto dalla sua Giunta. Non abbiamo fatto ostruzionismo ma presentato proposte puntuali che avevano l'obiettivo di rimediare, come peraltro avvenuto in parte, ad un Piano che ha visto sin da subito mancanze formali e sostanziali. Tra gli emendamenti presentati abbiamo anche proposto di impegnare la Giunta a rendere conto, ogni 6 mesi, un aggiornamento sullo stato di progettazione, finanziamento e realizzazione degli impianti. Pensavamo così di superare il fatto che il Consiglio sia stato messo ai margini della definizione del Piano ma a quanto pare il superamento delle funzioni dell'Assemblea piace molto al Presidente Giani.
Il non-Piano è una occasione persa in termini di governance del sistema, di abbattimento delle tariffe e di miglioramento ambientale.
In generale, chi ha dato, continuerà a dare come succede, per esempio, in Provincia di Lucca, Pisa e Pistoia. I nostri atti andavano nella direzione di cercare di riequilibrare i territori ma ovviamente il Pd si è opposto a qualsiasi miglioramento. Il Piano conferma la volontà della sinistra di far ricadere fuori da Firenze e provincia tutti gli impianti e le discariche destinate ai rifiuti, una volontà tutta dettata da logiche elettoralistiche ma che produce una disparità di trattamento tra gli stessi cittadini toscani. Noi non ci stiamo e in questi giorni abbiamo dimostrato di essere una forza seria, responsabile e alternativa al governo del centrosinistra. Siamo stati così responsabili da non aver voluto fare un estenuante ostruzionismo, che avremmo potuto fare senza problemi, perché sapevamo che se il Piano non fosse stato approvato entro fine mese la Regione avrebbe perso i fondi europei" lo dice il consigliere regionale di Fratelli d'Italia vicepresidente della Commissione Ambiente Alessandro Capecchi.
Il non-Piano è una occasione persa in termini di governance del sistema, di abbattimento delle tariffe e di miglioramento ambientale.
In generale, chi ha dato, continuerà a dare come succede, per esempio, in Provincia di Lucca, Pisa e Pistoia. I nostri atti andavano nella direzione di cercare di riequilibrare i territori ma ovviamente il Pd si è opposto a qualsiasi miglioramento. Il Piano conferma la volontà della sinistra di far ricadere fuori da Firenze e provincia tutti gli impianti e le discariche destinate ai rifiuti, una volontà tutta dettata da logiche elettoralistiche ma che produce una disparità di trattamento tra gli stessi cittadini toscani. Noi non ci stiamo e in questi giorni abbiamo dimostrato di essere una forza seria, responsabile e alternativa al governo del centrosinistra. Siamo stati così responsabili da non aver voluto fare un estenuante ostruzionismo, che avremmo potuto fare senza problemi, perché sapevamo che se il Piano non fosse stato approvato entro fine mese la Regione avrebbe perso i fondi europei" lo dice il consigliere regionale di Fratelli d'Italia vicepresidente della Commissione Ambiente Alessandro Capecchi.
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