“L’aggressione subita in pieno giorno da una donna nel quartiere fiorentino di Campo di Marte Coverciano, finita, fortunatamente, non in un dramma ancor peggiore, è parte di un’escalation di violenza che, ormai da troppo tempo, caratterizza una zona storicamente tranquilla.
La quotidianità è divenuta insostenibile e l’assenza di sorveglianza a garanzia della sicurezza dei residenti è divenuta intollerabile. Dal racconto della vittima affidato ai social, sembra che le forze dell’ordine non siano intervenute per fermare, negli attimi successivi all’aggressione, il responsabile. Di certo a Coverciano spaccio avviene di giorno e di notte ed è sotto gli occhi di tutti, anche a pochissimi metri da una scuola media, le spaccate si sono susseguite in una apparente rassegnazione dettata dal terrore che ormai è diffuso, come ha denunciato anche la donna aggredita, alla quale esprimo la mia più totale vicinanza.
L’indifferenza rischia di diventare letale ed è un dovere delle istituzioni tutte intervenire prima che possa avvenire una tragedia. È ora di prevedere un presidio permanente in un quartiere il cui rischio è divenire, da realtà urbana tranquilla e ambita per viverci, a zona rossa. Il persistere delle politiche lassiste delle amministrazioni locali di sinistra deve essere fermato.
Finalmente, sembra che proprio da sinistra arrivi un cambio di rotta; accogliamo le condividiamo le richieste di una task force di forze dell’ordine e di polizia municipale fatte dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi a Prefettura, Sindaco e Questore. Confidiamo che Pierguidi sia il primo davvero a non girarsi dall’altra parte. Mi troverà al suo fianco, in una battaglia concreta per il ripristino della legalità e per tutelare la sicurezza di ogni cittadino, priorità che non hanno colore politico e che, come istituzioni, abbiamo il dovere di garantire”.
Lo scrive, in una nota, il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
La quotidianità è divenuta insostenibile e l’assenza di sorveglianza a garanzia della sicurezza dei residenti è divenuta intollerabile. Dal racconto della vittima affidato ai social, sembra che le forze dell’ordine non siano intervenute per fermare, negli attimi successivi all’aggressione, il responsabile. Di certo a Coverciano spaccio avviene di giorno e di notte ed è sotto gli occhi di tutti, anche a pochissimi metri da una scuola media, le spaccate si sono susseguite in una apparente rassegnazione dettata dal terrore che ormai è diffuso, come ha denunciato anche la donna aggredita, alla quale esprimo la mia più totale vicinanza.
L’indifferenza rischia di diventare letale ed è un dovere delle istituzioni tutte intervenire prima che possa avvenire una tragedia. È ora di prevedere un presidio permanente in un quartiere il cui rischio è divenire, da realtà urbana tranquilla e ambita per viverci, a zona rossa. Il persistere delle politiche lassiste delle amministrazioni locali di sinistra deve essere fermato.
Finalmente, sembra che proprio da sinistra arrivi un cambio di rotta; accogliamo le condividiamo le richieste di una task force di forze dell’ordine e di polizia municipale fatte dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi a Prefettura, Sindaco e Questore. Confidiamo che Pierguidi sia il primo davvero a non girarsi dall’altra parte. Mi troverà al suo fianco, in una battaglia concreta per il ripristino della legalità e per tutelare la sicurezza di ogni cittadino, priorità che non hanno colore politico e che, come istituzioni, abbiamo il dovere di garantire”.
Lo scrive, in una nota, il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
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