“I cittadini devono capire che se il Pd continua ad investire nelle tramvie, Firenze e la Toscana non avranno poi risorse per realizzare altre opere”

“C'è confusione tra gli esponenti del Partito democratico su come togliere i pali della tramvia in Piazza Stazione, alla Fortezza e a Porta a Prato. Un groviglio di pali e fili che ricorda le città di inizio XX secolo e che noi abbiamo contestato fin dal momento in cui era chiaro che un'opera del genere avrebbe deturpato quelle zone del centro storico. Pochi giorni fa l'ex sindaco Nardella diceva che si sarebbe impegnato in Europa per trovare i fondi necessari a toglierli, oggi apprendiamo che l'amministrazione di Palazzo Vecchio vorrebbe chiedere 24 milioni di euro a Roma per rimediare a un clamoroso errore progettuale di cui non si era accorta. Ma Palazzo Vecchio ha capito solo ora che sono meglio delle navette a batteria anziché i Sirio? Noi lo diciamo da sempre!

La verità è che il Pd non sa come fare a togliere fili e pali, ricordiamo che aveva promesso ai fiorentini di farlo entro il 2023. E' passato più di un anno, i fili e i pali sono ancora lì e la sinistra sta cercando di capire chi deve pagare per i loro errori!!!

Il problema è che non sapremo mai quanti miliardi di euro hanno speso i contribuenti per il sistema tramviario fiorentino. Un mezzo che sicuramente velocizza i collegamenti tra alcuni quartieri della città e l'hinterland ma che non risolve nel modo più assoluto i problemi viari cittadini visto che ben tre fiorentini su quattro continuano a spostarsi con i mezzi privati. I cittadini devono capire che se il Pd continua ad investire nelle tramvie, Firenze e la Toscana non avranno poi risorse per realizzare altre opere. Se arriveranno 24 milioni per i Sirio a batteria poi non ci saranno per avere collegamenti viari decenti” lo dicono il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Sandra Bianchini e il capogruppo FdI a Palazzo Vecchio Angela Sirello.
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