"Oggi è stato cancellato senza preavviso un treno che doveva andare verso Bologna, creando così un disagio fortissimo ai tantissimi fruitori di questa tratta, lavoratori ma soprattutto agli studenti, in particolare a quelli che frequentano le scuole superiori a Castiglione dei Pepoli partendo da Vernio, ma anche i ragazzi che frequentano l'Università di Bologna. Abbiamo trovato decine e decine di ragazze e ragazzi, lasciati da soli a fronteggiare un disservizio che non solo non è stato annunciato ma per il quale non è stata data neanche un'alternativa".
E' quanto affermano il segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi e Francesco Gazzetti, consigliere a Palazzo del Pegaso e responsabile Infrastrutture e trasporti del partito a livello regionale. I due questa mattina hanno partecipato alla seconda tappa della campagna 'Pendolari in attesa. Ci vediamo in stazione' lungo la tratta Vernio-Prato.
"Tra le tante problematiche ci piace evidenziare il grandissimo lavoro e gli sforzi che ogni giorno il personale ferroviario fa, prodigandosi per limitare i disagi ai passeggeri - aggiungono - Il problema che hanno evidenziato le persone con cui abbiamo parlato è sempre lo stesso: da oltre un anno e mezzo l'inefficienza dei servizi con la quale i pendolari si scontrano ogni giorno è aumentata. E tutti, non solo noi politici, si domandano: cosa sta facendo il ministro alle Infrastrutture oltre giocare a fare il social media manager?".
Insieme a Fossi e Gazzetti erano presenti l'assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli, il consigliere regionale dem Marco Martini oltre a sindaci e segretari Pd di Prato, Vernio, Vaiano e Cantagallo.
E' quanto affermano il segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi e Francesco Gazzetti, consigliere a Palazzo del Pegaso e responsabile Infrastrutture e trasporti del partito a livello regionale. I due questa mattina hanno partecipato alla seconda tappa della campagna 'Pendolari in attesa. Ci vediamo in stazione' lungo la tratta Vernio-Prato.
"Tra le tante problematiche ci piace evidenziare il grandissimo lavoro e gli sforzi che ogni giorno il personale ferroviario fa, prodigandosi per limitare i disagi ai passeggeri - aggiungono - Il problema che hanno evidenziato le persone con cui abbiamo parlato è sempre lo stesso: da oltre un anno e mezzo l'inefficienza dei servizi con la quale i pendolari si scontrano ogni giorno è aumentata. E tutti, non solo noi politici, si domandano: cosa sta facendo il ministro alle Infrastrutture oltre giocare a fare il social media manager?".
Insieme a Fossi e Gazzetti erano presenti l'assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli, il consigliere regionale dem Marco Martini oltre a sindaci e segretari Pd di Prato, Vernio, Vaiano e Cantagallo.
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