"Avere le keybox attaccate da tutte le parti non dà una bella immagine della città". Lo ha affermato Sara Funaro, sindaca di Firenze, in merito all'iniziativa del comitato Salviamo Firenze che ha apposto una X di nastro adesivo rosso su svariate keybox in città in segno di protesta contro l'overtourism. "E' chiaro - ha detto - che ci vuole una regolamentazione, che bisogna intervenire: noi siamo già al lavoro come amministrazione su questo e presenteremo insieme all'assessore Vicini questo e altri provvedimenti".
Per Funaro, che ha parlato a margine di un convegno sui 100 anni dell'Opera della Divina Provvidenza della Madonnina del Grappa, "siamo convinti che la città prima di tutto debba essere dei cittadini, di chi la vive, e che soprattutto bisogna avere ordine". Da qui la convinzione che "vadano presi dei provvedimenti - ha concluso la sindaca - perché noi abbiamo delle keybox che sono attaccate dovunque, abbiamo visto che sono state attaccate anche in edifici storici, ci sono casi in cui basta andare alle rastrelliere delle biciclette e le trovi anche lì".
"C'è stato un aumento, ed è stato un aumento esponenziale, degli affitti turistici brevi, e i cittadini chiedono legittimamente, lo chiediamo anche noi come istituzioni, di poter avere una regolamentazione, di avere case per chi ci vuole vivere" ha ribadito la sindaca.
"Noi su questo stiamo portando avanti tutta una serie di azioni, di provvedimenti e di richieste - ha detto -, per fare in modo di avere gli strumenti per poter avere una città che sia prima di tutto sia a misura di residente e cittadino, e che possa poi avere anche un turismo sostenibile".
Col ministro Santanché, ha spiegato Funaro che con lei ha aperto ieri il Forum internazionale del turismo, "c'è un confronto istituzionale costruttivo, come ci deve essere, però è chiaro che se abbiamo una legge speciale per Venezia che ha il fenomeno del turismo come nella nostra città, perché non dobbiamo avere la stessa cosa anche per Firenze? La nostra richiesta è molto semplice: il mio auspicio è che si possa arrivare ad un punto di incontro. Continueremo a fare richieste per dare risposte ai nostri cittadini".
Per Funaro, che ha parlato a margine di un convegno sui 100 anni dell'Opera della Divina Provvidenza della Madonnina del Grappa, "siamo convinti che la città prima di tutto debba essere dei cittadini, di chi la vive, e che soprattutto bisogna avere ordine". Da qui la convinzione che "vadano presi dei provvedimenti - ha concluso la sindaca - perché noi abbiamo delle keybox che sono attaccate dovunque, abbiamo visto che sono state attaccate anche in edifici storici, ci sono casi in cui basta andare alle rastrelliere delle biciclette e le trovi anche lì".
"C'è stato un aumento, ed è stato un aumento esponenziale, degli affitti turistici brevi, e i cittadini chiedono legittimamente, lo chiediamo anche noi come istituzioni, di poter avere una regolamentazione, di avere case per chi ci vuole vivere" ha ribadito la sindaca.
"Noi su questo stiamo portando avanti tutta una serie di azioni, di provvedimenti e di richieste - ha detto -, per fare in modo di avere gli strumenti per poter avere una città che sia prima di tutto sia a misura di residente e cittadino, e che possa poi avere anche un turismo sostenibile".
Col ministro Santanché, ha spiegato Funaro che con lei ha aperto ieri il Forum internazionale del turismo, "c'è un confronto istituzionale costruttivo, come ci deve essere, però è chiaro che se abbiamo una legge speciale per Venezia che ha il fenomeno del turismo come nella nostra città, perché non dobbiamo avere la stessa cosa anche per Firenze? La nostra richiesta è molto semplice: il mio auspicio è che si possa arrivare ad un punto di incontro. Continueremo a fare richieste per dare risposte ai nostri cittadini".
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