“In quanto a promesse, il Presidente Giani ed i suoi Assessori sono veramente dei campioni, ma quando si scende nel concreto, ecco che i nodi vengono al pettine, come nel caso delle Rsa che si sentono abbandonate dalla Regione, nonostante gli impegni presi svariati mesi orsono" afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità.

“Ho letto con forte preoccupazione le odierne dichiarazioni dei gestori che chiedono, per l’ennesima volta, un sostegno all’Ente regionale, stante il generale aumento dei costi gestionali e gli oneri per il rinnovo contrattuale dei dipendenti" prosegue il Consigliere.

“Un compito, quello delle residenze sanitarie che è fondamentale per l’assistenza agli anziani e pertanto rimaniamo perplessi dall’apatia di chi amministra la Toscana verso i ripetuti ed accorati appelli delle varie associazioni" precisa l’esponente leghista.

“Mi auguro, dunque, che qualcuno abbia la decenza di rispondere ai tanti quesiti dei gestori che, a loro dire, sono arrivati al capolinea, tanto da ipotizzare, addirittura, la chiusura delle strutture: chiediamo, dunque, che parte dei 70 milioni di euro previsti per la Sanità nella prossima variazione di Bilancio (di cui ancora non sappiamo nei dettagli la destinazione) vengano destinati al sostegno delle Rsa" conclude il rappresentante della Lega.