"Stupiscono le critiche al bilancio portate avanti dai consiglieri di Forza Italia. Una polemica totalmente pretestuosa". Lo affermano il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Luca Milani con i vice capogruppo dem Alessandra Innocenti e Cristiano Balli, in replica a critiche dei consiglieri di Fi sul bilancio.
"Sorprendono - aggiungono in una nota - le dichiarazioni del capogruppo Locchi che, probabilmente, cambia idea molto spesso visto che in occasione della seduta della commissione politiche sociali e della salute dello scorso 27 dicembre, parlando degli investimenti sul welfare, si è complimentato con l'assessore Paulesu e ha scelto non di non votare il bilancio ma di esprimere il non voto, riconoscendo gli investimenti fatti da questa amministrazione nel bilancio che andrà in discussione lunedì prossimo in Consiglio comunale. Forza Italia fa anche confusione sulle cifre. L'indebitamento è, come detto chiaramente dai documenti di programmazione, di circa 500 milioni".
"Ricordiamo ai consiglieri Fi - concludono Milani, Innocenti e Balli - che l'utilizzo dell'imposta di soggiorno, per legge, deve essere rivolto non solo per spese per il turismo ma anche per la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché per i servizi pubblici locali ed è in tale direzione che questa amministrazione si sta muovendo".
"Sorprendono - aggiungono in una nota - le dichiarazioni del capogruppo Locchi che, probabilmente, cambia idea molto spesso visto che in occasione della seduta della commissione politiche sociali e della salute dello scorso 27 dicembre, parlando degli investimenti sul welfare, si è complimentato con l'assessore Paulesu e ha scelto non di non votare il bilancio ma di esprimere il non voto, riconoscendo gli investimenti fatti da questa amministrazione nel bilancio che andrà in discussione lunedì prossimo in Consiglio comunale. Forza Italia fa anche confusione sulle cifre. L'indebitamento è, come detto chiaramente dai documenti di programmazione, di circa 500 milioni".
"Ricordiamo ai consiglieri Fi - concludono Milani, Innocenti e Balli - che l'utilizzo dell'imposta di soggiorno, per legge, deve essere rivolto non solo per spese per il turismo ma anche per la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché per i servizi pubblici locali ed è in tale direzione che questa amministrazione si sta muovendo".
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