Il consigliere comunale critica la maggioranza dopo la pubblicazione dei dati di Tom Tom Traffic Index: “Serve una soluzione congiunta, che sia concreta e pragmatica”

“Un altro primato. Un altro primato negativo per la città di Firenze, certificato da un’altra autorevole classifica. Dopo quella che ha messo nero su bianco il crollo della qualità, adesso. Chi vive la città non ha bisogno di statistiche. Sicuramente incidono le caratteristiche della città e l'uso delle auto private in assenza di sevizi pubblici efficienti, peggiorati con le ultime privatizzazioni. Il timore è che nemmeno questo ennesimo record negativo svegli la Giunta, la quale continua a negare l'evidenza e ad affidarsi a numeri taroccati”. A dirlo è Paolo Bambagioni, consigliere di minoranza della Lista civica Eike Schmidt e Presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze, dopo i dati di Tom Tom Traffic Index.

“Serve un’azione congiunta, partendo dal completamento della tramvia in tempi rapidi (magari con minori costi), da nuovi parcheggi dentro e fuori la città, dalla mobilità verde che però non può sostituire in tutto l’auto o il trasporto pubblico. Con il completamento della Tav – afferma Bambagioni – si potrà realizzare, utilizzando i binari di superficie, una vera metropolitana di superficie, un sistema regionale locale di treni ad alta intensità. In tal senso, bisogna subito aprire un tavolo con Ferrovie”.

“Niente scudi verdi, niente piste ciclabili dove non ci devono stare, niente mezze misure dettate da fanatismo ideologico ma soluzioni concrete e pragmatiche. Firenze, imbottigliata, attende” conclude Bambagioni.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies