Edoardo Trallori è candidato al consiglio comunale con Stefania Saccardi sindaca. “Credo nel suo progetto di città. Una città inclusiva, sicura e che non lasci indietro nessuno”, afferma Trallori a ‘Firenze e Dintorni’. 28 anni, consigliere uscente del Quartiere 5, informatore medico scientifico, volontario della Società di Mutuo Soccorso di Serpiolle, Trallori è anche consigliere dell'associazione Pomario. “Mi candido con orgoglio e la solita passione. Porto la mia esperienza, da Consigliere di Quartiere, in tutta la città. Lo faccio sapendo che sono figlio di una Storia e lo faccio con tutto l'amore per la mia città, che deve tornare ad essere la città dei fiorentini, aperta al mondo com'è nella sua tradizione ma anche attenta ai particolari che l'hanno resa la città più bella. Mi candido per mostrare ai giovani che possiamo avere voce in capitolo sulla politica del nostro paese”. Abbiamo intervistato Trallori parlando di 5 macrotemi, ecco le sue idee per Firenze.
Sicurezza
“Maggiore illuminazione nelle vie della nostra città collegata a eventi di tipo ricreativo, culturale e commerciale (ad esempio mercati e manifestazioni sportive) perché come dico sempre fa più sicurezza un “lampredottaio vivo” che tanto altro. Sicurezza stradale: partiamo da mettere in sicurezza le strade, i marciapiedi, gli incroci, i semafori e i limiti di velocità adeguati in città. I controlli telematici presenti devono servire per far sicurezza e non per far cassa. Potenziamento della polizia municipale mettendo un ufficio in ogni quartiere come “ufficio dedicato a sicurezza e decoro”, facilmente accessibile. Istituire presidi fissi delle forze dell'ordine insieme all'utilizzo delle telecamere. Tutto questo perché ogni uomo o donna, bambino o bambina devono sentirsi sicuri nelle vie, parchi e giardini della città. Presenza delle telecamere dentro le strutture sanitarie come pronto soccorso e guardie mediche”.
Decoro
“Una città bella, pulita e ordinata con cura delle proprie piazze e delle proprie vie. Abbiamo tanto di bello nelle periferie con fondi vuoti. Sarebbe interessante usare questi spazi con musei itineranti nei 5 Quartieri così che anche il turismo sia diffuso su tutta la città dando respiro al centro storico e che venga data un'immagine di bello anche nelle zone periferiche”.
Vivibilità
“Una città vivibile la rendono i negozi, le persone che ci abitano, i ragazzi e le ragazze, i bambini, le associazioni e tutto ciò che rende viva la piazza in cui viviamo. Bisogna facilitare la creazione di nuovi centri commerciali naturali e con loro portare nelle piazze “mercati” di ogni genere, che attirino persone e creino un tessuto sociale, economico e culturale”.
Quartieri
“Da Consiglieri di Quartiere in questi 5 anni intanto vorrei portare un'idea: 5 bagni pubblici nei 5 Quartieri con personale assunto dal comune di Firenze, così che si creino posti di lavoro, per garantire pulizia e controllo del bagno stesso”.
Infrastrutture
“La realizzazione dello svincolo di Peretola all'uscita di Firenze nord che è come un ticket di presentazione d'ingresso per la nostra città. È assurdo che chi esce dalla Fi-pi-li debba entrare in città e non abbia un accesso diretto all’autostrada. La realizzazione di una biblioteca pubblica comunale nella zona universitaria di Careggi-Rifredi. Sembra assurdo ma non è presente”.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies