La bussola del risparmiatore fiorentino
L'analisi dell'esperto per capire come si muovono i mercati
La parola d’ordine per il risparmiatore è diversificare, diffidando delle soluzioni facili.La notizia della vittoria di Donald Trump alle elezioni americane ha infatti portato a infinite speculazioni.Cosa potrebbe significare questo per i mercati nel 2025? Lasciando da parte i rischi politici, il contesto economico rimane comunque favorevole. L'inflazione si è mossa nella giusta direzione e i tassi di interesse sono in calo negli Stati Uniti e in Europa. A questo punto ci aspettiamo un atterraggio morbido e la previsione più probabile è che la crescita riaccelererà nel corso del 2025.Per quanto riguarda i titoli azionari, l'S&P500 appare costoso, ma le valutazioni al di fuori delle mega-cap e degli Stati Uniti appaiono più ragionevoli. Gli investitori azionari si sono abituati al fatto che un piccolo numero di grandi società alimenta i guadagni del mercato azionario. Questo schema, tuttavia, sta già cambiando: riteniamo infatti che negli Stati Uniti vi sia il potenziale per un ulteriore allargamento dei mercati, soprattutto alla luce dell'attenzione di Trump per la deregolamentazione e i tagli alle imposte sulle società.Al di là degli Stati Uniti, se Trump attuerà pienamente la politica sui dazi annunciata durante la campagna elettorale, il commercio sarà un'importante area di interesse. Potrebbe essere difficile attuare per legge tariffe così estese, ma l'incertezza incoraggerà in ogni caso le aziende statunitensi a delocalizzare. Ciò potrebbe stimolare la crescita degli Stati Uniti a scapito dei Paesi vicini, ma ci aspettiamo anche un maggiore stimolo monetario al di fuori degli Stati Uniti per compensare questa situazione.Nel complesso, quindi, vediamo la possibilità di ottenere rendimenti positivi dalle azioni nel 2025, ma gli investitori potrebbero dover guardare oltre. I freni all'immigrazione e le politiche per rilanciare il settore societario potrebbero aumentare il rischio di inflazione interna, limitando la capacità della Federal Reserve di ridurre i tassi.Le obbligazioni offrono un reddito interessante.La vecchia ragione per possedere obbligazioni - generare reddito - è tornata, confermando la fedeltà a questo tipo di investimento Le politiche fiscali e monetarie divergenti in tutto il mondo offriranno anche opportunità di cross-market nel reddito fisso e nelle valute. Inoltre, i solidi bilanci societari sostengono il rendimento offerto dai mercati del credito.In termini di diversificazione, continuiamo ad apprezzare l'oro in quanto fornisce una copertura contro i rischi di recessione, in modo simile alle obbligazioni. È anche una buona riserva di valore in caso di esiti più stagflazionistici ed eventi geopolitici.La diversificazione rimane senza se e senza ma la chiave per la resilienza del portafoglioPer informazioni:roberto.digiovine@iwprivateinvestments.it