C'è un tema in particolare che sembra più preminente di altri nella lunghissima campagna elettorale che sta portando i fiorentini verso l'elezione del nuovo sindaco: quello della sicurezza. Un argomento delicato, complesso ed estremamente attuale che abbiamo voluto approfondire in esclusiva con chi Firenze, i suoi problemi e la sua storia li conosce alla perfezione. Stiamo parlando di Caterina Biti, che a Palazzo Vecchio ha già ricoperto le cariche di consigliera comunale e assessora all'ambiente, prima di venire eletta in Senato con il PD nel 2018. Oggi Caterina vuole tornare a mettere la sua esperienza al servizio della sua città a fianco di Sara Funaro ed è per questo che ha scelto di candidarsi per il consiglio comunale. Le sue parole in esclusiva ai nostri microfoni:
"La sicurezza è un problema delle città, non solo della città. Ce lo ha Firenze come tutte le grandi città. Nessuno lo nega, anzi. Abbiamo il dovere di dare risposte concrete e sincere ai cittadini, per questo chiamo in causa innanzitutto il Governo: aiuti le città fornendo gli agenti che aveva promesso già dai tempi del ministro Salvini. Proprio perché la sicurezza è un tema serissimo bisogna passare ai fatti."
PIU' FORZE DELL'ORDINE - "Sì. Lo chiediamo da anni al governo e abbiamo ricevuto solo promesse. È poi fondamentale aumentare il controllo del territorio, rivedendo il concetto di vigile di quartiere, e offrire occasioni di socialità e vitalità a tutte le zone di Firenze, per evitare che l’isolamento produca criminalità."
IL TEMA SOCIALE - "E' cruciale. Sara Funaro ha sempre lavorato sul tema dell'emarginazione e crediamo che le buone politiche sociali producano meno disagio, più coesione e più sicurezza. Intervenire non è facile, poiché la criminalità sfrutta proprio le persone in difficoltà, ma va fatto. Lo ripeto: non si tratta di una questione di destra o sinistra, ma di una realtà che riguarda tutte le nostre città. Le misure di controllo e prevenzione devono essere accompagnate da quelle per favorire il benessere economico delle persone. La questione dell'alloggio, ad esempio, è estremamente importante."
FIRENZE PIU' DEGRADATA? - "Firenze è una città complessa e ha i suoi problemi. Ma criticare non basta, ci vogliono proposte. Strumentalizzare un tema così importante vuol dire prendere in giro i cittadini, perché nessuno ha la bacchetta magica. Basti pensare alle città governate dal centrodestra, che hanno gli stessi problemi. Diciamo chiaramente ai fiorentini che sì, il problema esiste e si combatte nel modo che ho cercato di descrivere: più controlli, presenza dello Stato, benessere sociale diffuso. Il resto è propaganda."
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