Abbiamo contattato Gabriella Giorgi, amministratrice delegata di Giorgio Giorgi s.r.l., l’azienda che dal 1920 si occupa della distribuzione di quotidiani, periodici (italiani ed esteri) e libri. Giorgi fa un quadro della situazione relativa all’editoria e ci dà una notizia. Queste le sue parole.
“Le edicole stanno soffrendo tantissimo, da un anno a questa parte in particolare, abbiamo infatti registrato 120 chiusure, comprese alcune realtà consolidate. Alcuni esempi? Piazza Puccini, l’edicola delle Cure, piazza Edison, piazza della Vittoria e piazza Tanucci. Il mondo dell’editoria - sottolinea Giorgi - attraversa una seria crisi e da parte degli editori non vedo la volontà di trovare delle soluzioni. Ecco perché le soluzioni stiamo provando a cercarle noi. Noi, che abbiamo un ingrosso di libri e una catena di librerie, stiamo provando a sperimentare un canale nuovo per la vendita del prodotto editoriale. La buona notizia infatti è che stiamo rilevando l’edicola di piazza delle Cure, che non sarà solo edicola ma anche libreria, anche con prodotti del territorio etc, come ormai sono diventate le nostre Gioberti. Lasciare quella zona scoperta sarebbe stato un vero peccato. Sono poi molto contenta che l’edicola di piazza Edison sia stata rilevata da Todo Modo, anche loro hanno deciso di recuperare un punto di riferimento per il territorio. La situazione resta pessima, ma il tentativo di “salvare” certe realtà c’è, perché questo vuol dire anche contribuire al controllo del territorio”, conclude Giorgi.
“Le edicole stanno soffrendo tantissimo, da un anno a questa parte in particolare, abbiamo infatti registrato 120 chiusure, comprese alcune realtà consolidate. Alcuni esempi? Piazza Puccini, l’edicola delle Cure, piazza Edison, piazza della Vittoria e piazza Tanucci. Il mondo dell’editoria - sottolinea Giorgi - attraversa una seria crisi e da parte degli editori non vedo la volontà di trovare delle soluzioni. Ecco perché le soluzioni stiamo provando a cercarle noi. Noi, che abbiamo un ingrosso di libri e una catena di librerie, stiamo provando a sperimentare un canale nuovo per la vendita del prodotto editoriale. La buona notizia infatti è che stiamo rilevando l’edicola di piazza delle Cure, che non sarà solo edicola ma anche libreria, anche con prodotti del territorio etc, come ormai sono diventate le nostre Gioberti. Lasciare quella zona scoperta sarebbe stato un vero peccato. Sono poi molto contenta che l’edicola di piazza Edison sia stata rilevata da Todo Modo, anche loro hanno deciso di recuperare un punto di riferimento per il territorio. La situazione resta pessima, ma il tentativo di “salvare” certe realtà c’è, perché questo vuol dire anche contribuire al controllo del territorio”, conclude Giorgi.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies