Mercatino abusivo, l'incubo non ha fine

Siamo ormai vicini alle festività, e i fiorentini si riversano nelle strade del centro di Firenze per il consueto shopping natalizio. Tuttavia, alle porte del Parco delle Cascine, accanto alla possente ruota panoramica, si trova un mercatino che è tutto tranne che rappresentativo dello spirito natalizio. Anzi.

Alla fermata Paolo Uccello, molti venditori abusivi si radunano per offrire la loro merce ai passanti: borse, occhiali, dischi, ma anche caricabatterie e portafogli. Di tutto.

"Una volta ci ho trovato il sellino della mia bicicletta", racconta Francesca, residente della zona. "Avevo messo un segno rosso apposta per riconoscerlo. E pochi giorni dopo il furto, eccolo lì, esposto in questa sorta di mercatino. Ho chiamato subito la polizia, ma all’arrivo degli agenti i venditori si erano già dileguati".

È una situazione surreale che si protrae da anni. In passato, il mercatino abusivo si svolgeva all’interno del Parco delle Cascine, ma con l’aumento dei controlli si è spostato nella zona della fermata Paolo Uccello. Cambia solo la location, ma il problema rimane invariato. E i controlli? Esistono, ma non sono costanti. La polizia fatica a fermare tutti gli ambulanti che, giorno dopo giorno, sembrano moltiplicarsi. Nel frattempo, le segnalazioni di merce rubata ritrovata in questi mercatini continuano a crescere.

Non resta che segnalare e sperare in controlli più frequenti e incisivi. Perché, mentre lo spirito natalizio anima Firenze, nella zona delle Cascine, festeggiare il Natale sembra davvero un’impresa complicata.

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