Il nostro resoconto della situazione dei tombini fiorentini

La Toscana è stata una delle regioni italiane più colpite da forti temporali nell'ultimo anno. Purtroppo, l'alluvione che ha colpito Campi Bisenzio, ma non solo, ha lasciato un segno profondo nell'animo dei suoi cittadini. Se a Firenze la pioggia è ormai diventata un disagio per chi si trova bloccato nel traffico, è giusto chiedersi quali siano le misure di prevenzione adottate per gestire situazioni d'emergenza.

Come recita il proverbio "prevenire è meglio che curare". Firenzedintorni.it si è quindi concentrato sulla condizione dei tombini in città. Basta fare un giro per Firenze, come abbiamo fatto noi, per osservare lo stato preoccupante delle fognature. Una delle foto che vedete in questo articolo è stata scattata il 2 agosto, un giorno prima di un'allerta gialla per temporali e grandine. Le immagini parlano da sole.

A distanza di mesi, nonostante le segnalazioni dei nostri lettori, molti tombini sono ancora nelle stesse condizioni. Nella seconda foto, per esempio, vediamo uno dei tanti tombini otturati su Viale Michelangelo. Questo è solo uno dei primi, ma lungo la via ce ne sono almeno altri cinque nelle stesse condizioni.

Le istituzioni sono presenti e fanno sentire la loro voce. La pulizia dei tombini è affidata sia ad ALIA che a Publiacqua, che collaborano in un lavoro di squadra costante. I cittadini possono contribuire in modo significativo attraverso le segnalazioni. Ci informano che ne ricevono già molte, ma ogni aiuto è sempre ben accetto. Con pazienza, tutte le situazioni di emergenza verranno affrontate, perché, come si dice, prevenire è meglio che curare. Sempre.

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