Motorini, monopattini e sterpaglie: è ancora possibile andare in bicicletta in Via Erbosa?

La bicicletta è un mezzo che unisce l'utile al dilettevole: un piacevole passatempo per i bambini e un modo per salvaguardare l'ambiente per gli adulti. Tuttavia, è importante chiedersi se gli spazi dedicati all'uso delle biciclette siano adeguatamente mantenuti per favorirne l'utilizzo.

Grazie alla segnalazione di un nostro lettore, Firenzedintorni.it ha portato alla luce una problematica che riguarda Via Erbosa, una nota zona del quartiere di Gavinana, famosa per la sua pista ciclabile. Arrivati sul posto, abbiamo subito notato come quello che dovrebbe essere un semplice spazio per le biciclette si sia trasformato in una vera e propria corsa a ostacoli.

Il primo problema evidente riguarda le siepi confinanti che, come si può vedere nelle foto, invadono la pista ciclabile per oltre un metro, costringendo i ciclisti a oltrepassare la linea che separa le due corsie. Ma i disagi non finiscono qui: spesso la pista ciclabile viene utilizzata come parcheggio abusivo per motorini o monopattini a noleggio, mentre le auto in doppia fila invadono parte della pista per evitare di bloccare la carreggiata principale.

"A questo punto preferisco andare a piedi", ci dice Marco, un residente di Via Erbosa. "Vivo qui da molti anni e ricordo quando la nostra pista ciclabile veniva curata e trattata come un bene prezioso. Oggi sembra abbandonata a se stessa, e andare in bicicletta è diventato troppo pericoloso".

Dopo aver constatato personalmente la situazione, è difficile non dargli ragione. Il tema della pista ciclabile, soprattutto nel quartiere di Gavinana, continua ad essere sempre più centrale. Firenzedintorni.it solleverà anche altre problematiche che interessano questo noto quartiere fiorentino, ma per ora il caso di Via Erbosa non può passare inosservato.

Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies